Il DOSES, Distretto Orticolo del Sud-Est Sicilia, con sede a Vittoria, ha partecipato a Berlino alla fiera FRUIT LOGISTICA 2022, con il fine di testimoniare la propria storia di successo, ovvero la capacità di “fare rete” tra le filiere produttive della Sicilia orientale.
«Non abbiamo partecipato ad una passerella del non fare, perché alla FRUIT LOGISTICA abbiamo raccontato chi siamo, abbiamo spiegato i nostri obiettivi e soprattutto i risultati». È questo l’incipit di Gianni Polizzi, Direttore del DOSES, Distretto Orticolo del Sud-Est Sicilia, che conta oltre 100 imprese, più di 2000 ha di produzione orticola e con oltre 3500 addetti dell'areale tra Ragusa, Siracusa, Catania, Caltanissetta, Agrigento.
«Siamo imprenditori consapevoli del periodo difficile che stiamo vivendo, ma assolutamente non siamo disfattisti dinnanzi ad una stagnazione economica che preoccupa il comparto del fresco e non solo. Siamo piuttosto propositivi e possibilisti e per questo motivo il DOSES sta tagliando innumerevoli traguardi. I nostri motori sono la progettazione e la condivisione tra i soci ed è così che abbiamo promosso numerosi interventi volti a migliorare la fascia trasformata».
«Durante il nostro percorso di associazionismo»- ha continuato Gianni Polizzi- «abbiamo promosso incontri B2B ,con il supporto della Regione Siciliana, tra mondo produttivo e GDO; tavoli di concertazione con il mondo istituzionale; l’operazione “Zerorincari”, contro le speculazioni e le irragionevoli oscillazioni di prezzo agli albori della Pandemia¸ fiere, progetti ed eventi ad hoc per la promozione dei prodotti della fascia trasformata; nonché la creazione del Distretto del Cibo Sud-Est Siciliano, riconosciuto a livello nazionale. Lo stesso Distretto del Cibo ha presentato e vinto un progetto strategico di 6 milioni di euro nell’ambito del bando per i finanziamenti dei “contratti di distretto”, emanato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
In particolare, durante la fiera, abbiamo avuto l’orgoglio di presentare anche il progetto “Agrotrack 2.0”, il progetto a valere sulla misura 16.1 del PSR Sicilia, avviato in questi giorni e al quale ha partecipato una delegazione di imprese del DOSES. «Tale progetto» - ha concluso il direttore, nonché agronomo progettista- «mira ad innovare la filiera orticola, al fine sia di garantire un maggior controllo di qualità, riducendo l'utilizzo dei fitofarmaci, e sia di valorizzare la tracciabilità delle produzioni».
«Ancora importanti novità si potranno cogliere per il nostro distretto» - ha dichiarato Il Presidente del DOSES Antonio Cassarino. «Non possiamo gettare la spugna o pensare di non produrre, poiché è urgente allinearci e costruire strategie per ridurre costi e rischi. Dobbiamo investire nel capo delle energie rinnovabili, della green economy e della sostenibilità. Sappiamo fare il nostro mestiere e lo abbiamo dimostrato in più occasioni, ma è arrivata l’ora di scardinare gli schemi dell’individualismo e di concertare insieme alla Regione e al Ministero delle politiche agricole linee di intervento ragionate e previdenti, affinché la morsa delle speculazioni e dell’inflazione diventi troppo stretta.
A tal fine, ci rivolgeremo alle massime istituzioni preposte, al Presidente della Regione Nello Musumeci, al Ministro dell’Economia e delle Finanze Daniele Franco e al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli con l’obiettivo di creare un piano di sviluppo per arginare le perdite e garantire continuità lavorativa ai nostri dipendenti: siamo una microstoria del fare da prendere a modello, non meritiamo il bavaglio e il silenzio, ma di condividere i risultati per creare nuove sinergie».
Il Presidente Antonio Cassarino
Il Direttore Gianni Polizzi